prodotto
La salatura delle pelli per la conservazione è senza dubbio il sistema più economico e diffuso nel commercio mondiale del “grezzo”.
Questo processo, ha però come diretta conseguenza, un’eccessiva presenza di cloruri residui nelle acque reflue di lavorazione.
Con l’obiettivo di eliminare o quantomeno ridurre a livelli accettabili, la presenza dei cloruri negli scarichi, negli anni si sono sperimentate diverse tecniche. La più vantaggiosa sia dal punto di vista economico che da quello tecnico è risultata essere la separazione meccanica del sale all’inizio del ciclo di lavorazione.
Officine Bernardini in questa applicazione è stata la prima realtà nel comparto delle macchine per conceria a progettare, realizzare, brevettare e commercializzare il desalatore in continuo per pelli grezze, diventando negli anni, leader di questo mercato con oltre 200 macchine installate in Italia e nel mondo.
Il funzionamento di questa macchina è tanto semplice quanto efficace:
Le pelli vengono caricate sulla tramoggia di carico, utilizzando generalmente un “ragno” o un nastro trasportatore
Scivolano all’interno del cesto in rotazione che, grazie alla presenza di una serie di pioli posizionati a spirale, fa si che le pelli prima si aprano, e poi continuando a ribaltarsi, liberandosi così dal sale e dalle altre impurità
Al termine del ciclo le pelli escono dal cesto dal lato opposto, cadendo all’interno di un eventuale vasca di raccolta, oppure su nastri trasportatori, mentre il sale e le altre impurità vengono convogliate su una vasca o direttamente sul filtro del sale (fornito su richiesta) posizionato sotto al cesto
Uno dei vantaggi fondamentali del desalatore in continuo rispetto ad altre tecnologie consiste nel fatto che mentre un carico di pelli viene lavorato e sta avanzando nel cesto, è possibile eseguire un altro carico e così via in continuo.
Oltre all’impiego principale, quello quindi di eliminare il sale dalle pelli per poterle avviare al processo produttivo, tutti i nostri clienti utilizzano il desalatore per verificare la quantità di sale applicato dai fornitori sulle pelli grezze.
Non solo separazione del sale: molte aziende infatti, spinte dalla continua riduzione dei margini operativi e dall’inesorabile aumento del costo della manodopera, hanno adottato il desalatore per verticalizzare l’automazione, inserendo nastri trasportatori di carico, scarico, bilance in linea, riuscendo così ad alimentare direttamente e in maniera automatica le linee di carico dei bottali, in altri casi ancora, il desalatore viene utilizzato per la separazione e l’apertura delle pelli fresche, operazione altrimenti difficile pesante ed onerosa.
Oltre ad una versione standard, abbiamo sviluppato negli anni, macchine con caratteristiche diverse in funzione delle condizioni d’uso richieste dal cliente. Diverse lunghezze, diversi materiali, diversi livelli di solidità fino ad impianti doppi in linea.
Metriche | Valore |
|---|---|
Produttività | 7000 ~ kg/h |
Materiali | Acciaio inox, Acciaio zincato a caldo |
Motore | 15 kw |
Peso | 4000 kg |
Dimensioni (LxPxH) | Ingombro operativo 7,5×3,0x 4,5mt |